sabato 17 ottobre 2009

MERDA INVERNALE NEL MARE

Ora che inizia la stagione fredda,Livorno assume quel tono spettrale che calza come un pennello di dubbia natura.I suoi abitanti delineano, con fare sommesso, le prime promesse fatte ad'un luogo ambiguo dove imperversa una comunita fallita ed'inoperosa.La crisi economica atterrisce e plana verso strade buie e misconosciute, l'intera cittadinanza subisce inebetita tutto il malessere voluto da una classe politica fascista e mafiosa;ma ancor di piu egoista,incapace e dannata.Nel buio del primo mattino  l'inusitato e volgare teatro prepara uno scorcio dove si addensa un cielo plumbeo e foriero di stenti e sacrifici,la dove i mercati mostrano le loro poche cose alcuni esseri deboli stancamente contano i loro miseri proventi.Uno strano miscuglio volgare di etnie differenti soppesa l'ennesimo inganno,anche oggi qualche infima schiava bizantina fara' del suo corpo contagio e salario.Per alcuni il sollazzo e' garantito dal buio stato della porca coscienza,emerge tranciante la voglia di scappare dalle proprie miserie,ed in questo vile pensiero alcuni luoghi sono gia pronti al consono uso.Livorno citta di merda rimane incollata in quel tipo di sterco: il suo timone la guida.