domenica 8 novembre 2009

TRAME

Credo possibile niente al di la del necessario.Non vedo un'altra esperienza mai tanto lontana dall'essere umano.Questa atavica sensazione d'impotenza riceve allori dalla sua innata e obbligatoria nascita. Quale legge inusitata ed'assurda, la quale volge il suo temibile sguardo su di una prona maggioranza di pecore; che assise de rubricano gli eventi ,diventando carne da macello.Un congruo numero, pregni del sollazzo avanti hai loro istinti antepongono l'immediato.Allori lucidi con strani ma conformi liquidi,strofinano il nuovo pomello ossidato dal nostro tempo.Un tempo apolide il quale frenetico cerca una soluzione già persa e dissipata.Poveri zombie italiani disgraziati ,caracollano terminano dietro un angolo uno sporco e puzzolente destino.Derisi ogni qualvolta il signore di turno si affaccia incredulo contro i parapetti delle istituzioni.Brutto sporco sindaco dalla genia già scaltra nello squallido ventre di un'indifendibile trincea, ancora per poco ma il tuo nefando ed arrogante potere verra scalzato.

sabato 7 novembre 2009

SINDACO AFFAMATORE (A.COSIMI)

TOGLIERE LE "POLTRONE" POSSEDUTE DA FIGURE NEFANDE E DELETERIE COME IL PRIMO CITTADINO LABRONICO E' UNA PRIORITA IMPELLENTE.QUESTO STRANO E MAFIOSO PERSONAGGIO HA CONTRAFFATTO LE VOTAZIONI AMMINISTRATIVE CON L'AIUTO DELLE ISTITUZIONI.IL SUO NOCIVO E NEFANDO PARTITO HA IN LIVORNO SUOI INFILTRATI NEI SEGGI ELETTORALI.NON RIMANE CHE DISTRUGGERE LE ISTITUZIONI

venerdì 6 novembre 2009

GRIGI TRAGITTI

L'Inverno stanco consuma l'ultimo lembo tenue dell'autunno carico di ruggine secca.Dall'altro capo della strada il lamento torvo raffredda veloce l'aria ferma nel suo ambito.Alcuni suoni trascinano a terra il suo tono fintanto che perde il suo senso.All'angolo alto si apre il tessuto candido di un chiaro tepore.E' l'aria che lenta dall'ultimo respiro del mare cinge fievole e salata la gola secca .

Il Vernacoliere

E' strano vedere che la cultura livornese viene veicolata su un fumetto.Non e' solo strano ma nocivo,delegare alla comunita livornese la sua educazione ed il suo sviluppo a pagine che non sono consone.Purtroppo questo e'.Ritengo opportuno sottolineare il grado approssimativo che la lettura di un fumetto come il Vernacoliere determina nella nostra dannata citta.Nessuno chiederebbe mai ad un fumetto una nuova formula chimica per energie rinnovabili,perche dovrebbe essere disquisita in pagine appropriate.Livorno non e' cosi,la superficialita di un fumetto deve ritenersi tale e quindi deve occupare quel tipo di nicchia.Il suddetto fumetto ha ricoperto il vuoto che da anni viene contrabbandato dalla oligarchia che comanda a Livorno,e la quale trascina in una miseria oramai atavica le coscienze della mia citta.Quindi leggere per ridere puo far bene ma pretendere da letture superficiali la formazione di una coscienza cittadina e criminale.

mercoledì 4 novembre 2009

CONDIVISIONE

TRA PAGINE ELETTRONICHE VERE O  FALSE ALCUNI CONCETTI LABILI MA FORTI RIESCONO METAFISICAMENTE  HA PASSARE DA UN INTELLETTO ALL'ALTRO.LA CULTURA DELLE NAZIONI SI FORGIA ATTRAVERSO QUESTA INESORABILE MURAGLIA GENETICA. QUESTO DETERMINANTE CONCETTO ASSUME UNA SUA VALENZA , PERCHE LA CRONOLOGIA STORICA LE CONSEGNA INUSITATAMENTE AL FUTURO IL SUO TERMINE.NON VOGLIO CERTAMENTE AVERE STRUMENTI ATTI A RIDISEGNARNE IL SUO PERIMETRO.NON E' CERTO PLAUSIBILE AVERE VITA E CIMENTO NELLA MEDESIMA BARCA DI UNO SPORCO ED ATAVICO DOMINIO,ALLA NOSTRA OBNUBILATA COSCIENZA, DELLA QUALE NE GESTIAMO STRUMENTI AD ARMI PARI.ALCUNE CORDE TESE NELLA NOSTRA SFERA EMOZIONALE ASSUMONO COLORI PIU O MENO INERTI,TALVOLTA ACCESI DALLA NOSTRA INNATA COSCIENZA ENTUSIASTA; MAGARI , RISVEGLIATA DALL'ATTO GIOVANILE DEL CONTESTO.ALTRE CORDE SONO TESE ALL'ANTITESI.RICOPRENDO QUINDI FREQUENZE E DIMENSIONI,LE QUALI APPRODANO O VARCANO CONFINI NEL CONTEMPO.